Giuramento e riconoscimento della cittadinanza italiana a cittadini stranieri

A partire dal 1° febbraio 2024 la notificazione dei decreti di cittadinanza (concessori, di diniego, di inammissibilità) avverrà esclusivamente tramite Piattaforma Notifiche Digitali.

Sino ad esaurimento dei decreti di cittadinanza ancora in deposito presso la Prefettura di Monza e della Brianza e non ancora inviati da quest’ultima ai rispettivi comuni di residenza, rimane ancora operativa la notifica tramite i Messi Comunali.

Per procedere al giuramento, è necessario fissare un PRIMO appuntamento per la consegna della documentazione al seguente link CePosto o App scaricabile su dispositivo iOS o Android  Scarica l'app - C'è Posto (ceposto.it) Selezionare: enti, comuni e musei > Comune di Monza > Servizi demografici > seleziona un servizio > UFFICIO STATO CIVILE: CONSEGNA DOCUMENTI PER GIURAMENTO ACQUISTO CITTADINANZA ITALIANA).

Per le modalità operative relative alle notifiche tramite la Piattaforma Notifiche Digitali consultare la ico_pdf circolare (formato pdf-586KB)

Si precisa che il giorno del giuramento sarà fissato durante il primo incontro e che, ai sensi dall’art. 10 della Legge 91/1992, dovrà essere reso entro il termine di sei mesi dalla data della notifica; in caso contrario la concessione in parola rimarrà priva di efficacia giuridica, giusto quanto sancito dall’articolo di legge sopra menzionato.

Documentazione da consegnare il giorno del primo appuntamento:

  • Decreto in originale
  • Ricevuta di notifica (con codice IUN - si trova a fianco del QR code nella lettera di accompagnamento del decreto)
  • Documento di identità (carta di identità + 1 fotocopia )
  • Passaporto di eventuali figli minori (originale + 1 fotocopia)
  • Permesso di soggiorno originale da consegnare il giorno del giuramento (+ 1 fotocopia) - accertarsi che il permesso di soggiorno in corso di validità sia registrato in anagrafe, in caso contrario inviarlo all'indirizzo residenze@comune.monza.it)
  • Permesso di soggiorno di eventuali figli minori (originale + 1 fotocopia)
  • atto di nascita tradotto e legalizzato in originale
  • atto di nascita tradotto e legalizzato di eventuali figli minori se nati all'estero (in originale)
  • 1 marca da bollo di € 16,00 (assolvimento obblighi in materia di imposta di bollo)

Con il giuramento il cittadino si impegna, mediante la lettura dello stesso, a rispettare tutti i doveri e diventa portatore dei diritti concessi ai cittadini italiani. La formula da pronunciare è: "Giuro di essere fedele alla Repubblica e di osservare la Costituzione e le leggi dello Stato" (formula n.81 del decreto del Ministero dell'Interno del 5/04/2002).

I figli minori

A seguito del giuramento anche i figli minori conviventi con il genitore che ha giurato diventano italiani, previa attestazione del Sindaco (art.14 della Legge n. 91/1992).

E' comunque a carico del genitore richiedente fornire, mediante idonea documentazione, la prova della convivenza stabile ed effettiva con riferimento alla data di acquisto della cittadinanza italiana, e l'ufficio di stato civile procede a verificare la condizione di convivenza.

Alla maggiore età i figli potranno rinunciare alla cittadinanza italiana se in possesso di altre cittadinanze.

Data la complessità della materia per ulteriori informazioni e per gli adempimenti necessari rivolgersi direttamente all'ufficio di stato civile.

Vincoli

Le date dei giuramenti verranno calendarizzate dall’Ufficio di Stato Civile sulla base della data di presentazione delle richieste.

Non è possibile anticipare la data del giuramento stabilita dall’Ufficio, se non per gravi motivi certificabili.  La valutazione dei gravi motivi verrà effettuata ad insindacabile giudizio del Dirigente e del Responsabile del Servizio, sulla base della documentazione presentata.

Tempi e scadenze

Si rammenta che se l’interessato non presta il giuramento entro 6 mesi dalla data di notifica del decreto di riconoscimento della cittadinanza italiana, il decreto di concessione della cittadinanza non ha nessun effetto, ciò vuol dire che decorso quel periodo, il decreto verrà ritrasmesso senza adempimento alla Prefettura competente in quanto non avrà più validità e l’interessato dovrà ripresentare la domanda per la cittadinanza, producendo nuovamente tutta la documentazione, anche quella proveniente dall’estero (Sentenza corte di Cassazione n.18610/2020).

Il cittadino residente all'estero

Se il cittadino che ha acquisito la cittadinanza italiana è residente all'estero, il giuramento dovrà essere effettuato di fronte al console italiano competente, secondo la località estera dove è residente l'interessato.

 

Ultimo aggiornamento: Thu Mar 07 10:28:50 CET 2024
Data creazione: Thu Apr 13 15:55:10 CEST 2023

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